Coronavirus, Cuba accusa: “Usa bloccano vendita respiratori”

di DIRE

Il presidente cubano attacca: “Gli Stati Uniti ci bloccano crudelmente e ci condannano a privazioni che sono ancora peggiori nel mezzo di una pandemia”

Cuba ha denunciato il blocco alle importazioni di respiratori polmonari al quale sarebbe sottoposta a causa dell’embargo statunitense, nonostante l’isola sia colpita come tutto il resto del mondo dalla pandemia di Covid-19. A formulare per primo le accuse un dirigente del ministero degli Esteri, Eugenio Martinez. Il diplomatico ha sottolineato che due fabbriche dei dispositivi medici appena acquistate da aziende con sede negli Usa hanno sospeso la vendita a Medicuba, l’ente del ministero della Salute che si occupa del commercio di materiale sanitario.

Secondo il giornale messicano La Jornada, le aziende coinvolte, Imt Medial Ag e Acutronic, sono passate sotto il controllo di Vyaire Medical Inc, con sede nello Stato dell’Illinois, e hanno informato i funzionari cubani di non poter più procedere alla vendita e di essere in attesa di una licenza specifica emessa dal Dipartimento della Difesa di Washington. Non si è fatta attendere la reazione del presidente cubano, Miguel Diaz-Canel. “Gli Stati Uniti ci bloccano crudelmente e ci condannano a privazioni che sono ancora peggiori nel mezzo di una pandemia” ha denunciato il capo di Stato su Twitter.